Giovedì, 14 Giugno 2012 07:42

Tariffe Flat pompe di calore

 

 

LA CLIMATIZZAZIONE CON POMPE DI CALORE
PER “EDIFICI ELETTRICI” E LOW-ENERGY:
IL MERCATO ITALIANO AL DECOLLO CON LA NUOVA TARIFFA FLAT

 

Da giugno si eliminerà un ostacolo che sinora ha fortemente limitato la diffusione in Italia delle pompe di calore, in particolare nel mercato del residenziale: quello delle bollette elettriche troppo salate. Il merito è della nuova tariffa flat dedicata a questa tecnologia, la “D1”, che dal terzo trimestre 2014 sostituirà il sistema attuale, basato su una tariffa progressiva, evidentemente penalizzante per chi ha consumi più elevati, come appunto coloro che utilizzano una pompa di calore. Un sistema, peraltro, efficientissimo nell’impiegare l’elettricità per produrre riscaldamento, climatizzazione estiva e acqua acqua  da sanitaria.
La nuova tariffa introdotta dall'Autorità per l’Energia verrà applicata a livello sperimentale e su base volontaria ai clienti, sia con contratti di mercato libero che di “maggior tutela”, che usino la pompa di calore come sistema di riscaldamento principale nell'abitazione di residenza: pagheranno tutti i chilowattora consumati circa 21 centesimi di euro e non dovranno più ricorre all'espediente, al momento molto diffuso, di installare un secondo contatore riservato alla pompa di calore. Questa novità - assieme alla proroga delle 
detrazioni fiscali del 65% fino al 31 dicembre, oltre all’altra opportunità di incentivazione diretta offerta dal Conto Termico - candida il 2014 ad anno di svolta per lo sviluppo del mercato di questa tecnologia.

 

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